Il biglietto da visita di negozi, imprese hotel ecc. sono le loro vetrine o vetrate. Sono il primo elemento che hanno per attirare l’attenzione dei potenziali clienti e la loro pulizia comunica serietà, importanza. Ovviamente anche queste devono essere pulite, ma non risulterà facile come i vetri di casa, considerate le loro grandi dimensioni. In questa guida spiegheremo come è possibile rendere splendenti vetri di grandi dimensioni senza troppi sforzi.
Cosa c’e’ da sapere
Anche se su internet si può trovare come affrontare questo compito, con consigli e modi più o meno alla portata di tutti, data la loro grandezza, questo tipo di pulizia deve essere affidata a ditte specializzate in lavaggio e pulizia di grandi vetrate che con l’ausilio di particolari strumenti e prodotti porterà a termine il lavoro.
Infatti vista la grandezza della superficie da lavare, questo lavoro di lavaggio ed asciugatura deve essere fatto nel minor tempo possibile, così da evitare di lasciare macchie e striature sulla superficie.
4 semplici mosse
Prima di cominciare a pulire le grandi vetrate, bisogna considerare quanto e di cosa sono sporchi. Infatti l’interno e l’esterno dei vetri, sono sottoposti a diversi tipi di sporcizia perché sulla parte interna si accumulerà
- polvere,
- ragnatele,
- peli di animali e quant’altro,
mentre quella esterna è in balìa dello smog, fuliggine e intemperie.
E’ importante che non ci sia troppo sole, altrimenti il calore asciugherà i vetri molto velocemente facendo formare sulla superficie degli aloni. La pulizia delle vetrate consta di 4 semplici mosse; vediamo quali sono:
- Prelavaggio: si effettua quando i vetri sono molto sporchi, così da eliminare la stragrande maggioranza della polvere. Bisogna usare un panno morbido, asciutto specifico per la polvere,successivamente ammorbidire lo sporco con una spugna impregnata di acqua tiepida. Se lo sporco è eccessivo si può addizionare l’acqua con ammoniaca profumata. Così facendo lo sporco verrà via più facilmente evitando di graffiare il vetro.
- Usare un prodotto specifico per i vetri: dopo aver eliminato la maggior parte della polvere, detergere il vetro con un prodotto adatto in modo uniforme cercando di coprire tutta la superficie e lasciarlo agire per il tempo indicato. Il passo successivo è la vera e propria pulizia.
- Strofinare i vetri: si comincia dal centro del vetro da pulire con movimenti orizzontali fino a coprire l’intera superficie aiutandoci con un panno in microfibra; lo stesso lavoro va fatto poi in senso verticale.
- Asciugatura: senza perder tempo, si asciuga tutto il più velocemente possibile per evitare la formazione di aloni usando pelle di camoscio perchè assorbe l’acqua senza lasciare aloni di alcun genere.
I metodi fatti in casa
In alternativa ai comuni detergenti per vetri, per la pulizia di grandi vetrate, posso essere utilizzati anche prodotti che ognuno di noi, normalmente, si ritrova in casa, ottenendo lo stesso identico risultato.
Il primo detergente lavavetri autoprodotto è la semplicissima acqua e aceto di vino bianco con pochissimo alcool; l’aceto in questo caso svolge il ruolo di sgrassatore e detergente.
Aiutandoci con uno spruzzino, possiamo applicare la nostra soluzione direttamente sul vetro e strofinare con un panno.
Ebbene si, fogli di giornale, dato il loro alto potere assorbente e la capacità di non lasciare aloni. Per donare profumo alla nostra soluzione, possiamo aggiungere qualche goccia di olio essenziale, ad esempio di lavanda.
Altra soluzione, molto simile alla precedente, si ottiene sostituendo l’ammoniaca all’aceto di vino bianco, solamente poche gocce però utilizzando anche gli oli essenziali per garantire un buon odore. Un altro semplicissimo composto si ottiene usando acqua tiepida e bicarbonato, giusto un cucchiaino. Intingere la spugna, in questo caso, nella soluzione passarla sul vetro ed asciugare anche in questo caso con fogli di giornale.
- In alternativa a quelli già elencati, è possibile utilizzare il composto ottenuto dall’unione tra acqua calda e sapone di marsiglia, da risciacquare con semplice acqua ed asciugare con un panno in cotone, oppure acqua calda ed ammorbidente per bucato.